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Accrediti Stampa 2023

Accrediti Stampa 2023 La Fondazione Festa dei Gigli intende garantire la giusta copertura mediatica all'edizione 2023, permettendo a un pubblico globale di apprezzarne lo splendore. In un'era digitale, i media rappresentano un ponte che unisce culture e tradizioni, promuovendo la condivisione e la comprensione. Essi contribuiscono a preservare e valorizzare la Festa dei Gigli,…

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Clementino chiuderà la Festa 2023 con un concerto esplosivo!

Clementino chiuderà la Festa 2023 con un concerto esplosivo!Abbiamo l'onore di annunciare che Clementino, icona della scena rap italiana, si esibirà al concerto di chiusura dell'Edizione 2023 della Festa dei Gigli. Conosciuto per la sua energia contagiosa e i testi potenti, Clementino promette di portare una conclusione elettrizzante alla celebrazione annuale di Nola.Da…

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La ballata dei Gigli Spogliati, chiamata anche "O' juorno che se' provano 'e spalle", è uno degli eventi più significativi e attesi del Giugno Nolano. È una sorta di prova generale della Festa dei Gigli, che si svolge qualche giorno prima della celebrazione vera e propria.In questa occasione, gli obelischi di legno, o 'gigli', privi delle loro decorazioni, vengono sollevati e portati in giro per le strade di Nola dalle squadre di portatori, i cosiddetti "paranziani". La ballata dei Gigli Spogliati è un momento di condivisione e di unità, un rito di preparazione che rafforza il legame tra i membri della comunità.Nonostante i gigli siano "spogliati", cioè senza l'abbellimento solito di fiori e dipinti, l'evento non perde nulla della sua bellezza e suggestione. Al contrario, l'assenza di decorazioni evidenzia la maestosità e l'ingegnosità della struttura lignea degli obelischi, che raggiungono l'altezza di 25 metri.La ballata è accompagnata da musiche e canti tradizionali, e l'intera città partecipa con entusiasmo, creando un'atmosfera di festa e di attesa per l'evento principale. "O' juorno che se' provano 'e spalle" è, quindi, un preludio emozionante alla Festa dei Gigli, un momento di prova, di orgoglio e di gioia per la comunità nolana.
Il Sabato dei Comitati è un evento fondamentale nella settimana della Festa dei Gigli a Nola. Si svolge il sabato prima della "ballata dei gigli", diventando un preludio vivace e coinvolgente alle celebrazioni principali.In questa giornata, i comitati, organizzati dai maestri di festa dei gigli e della barca, si radunano in Piazza Duomo per offrire uno spettacolo di canti, balli e rappresentazioni artistiche. Ogni comitato ha il compito di preparare una performance unica e originale, spesso ispirata alla storia e alle tradizioni di Nola, con l'obiettivo di coinvolgere e intrattenere l'intera comunità.La Piazza Duomo, cuore pulsante della città, si riempie di colori, suoni e movimenti. La musica risuona per le strade, i costumi tradizionali creano un mosaico di colori, e le danze e le rappresentazioni trasformano la piazza in un palcoscenico all'aperto.Il Sabato dei Comitati non è solo un evento di intrattenimento, ma è anche un momento di condivisione e di comunità. I cittadini di Nola, insieme ai visitatori provenienti da tutto il mondo, si uniscono per celebrare la loro storia e la loro identità culturale, creando un'atmosfera di festa e di attesa per le celebrazioni principali della Festa dei Gigli.
La Festa dei Gigli a Nola, patrimonio immateriale dell'umanità UNESCO, è un evento di straordinaria bellezza, radicato nella storia e nella cultura della città. Il cuore pulsante della festa è la ballata dei gigli, una processione unica e coinvolgente che si svolge ogni anno.Durante la ballata, otto giganteschi obelischi di legno, i gigli, e una barca vengono sollevati e mossi in una danza rituale per le vie della città. Ogni giglio, che può raggiungere i 25 metri d'altezza, rappresenta una delle otto corporazioni storiche di Nola: Ortolano, Salumiere, Bettoliere, Panettiere, Barca, Beccaio Calzolaio, Fabbro e Sarto.La cosiddetta "Ballata dei Gigli e della Barca" è fissata quest' anno per il 25 giugno e segnerà il ritorno della Festa dopo gli anni di sospensione a causa della pandemia. A partire dalle dieci del mattino, le macchine dai loro siti di stazionamento raggiungeranno, a ritmo di musica e in ordine sparso, piazza Duomo, trasportate dalle paranze (gruppo di uomini, denominati cullatori, circa 120 per obelisco).Alle 13.00, in piazza Duomo, è fissata la suggestiva benedizione del Vescovo, Monsignor Francesco Marino.La manifestazione riprende nel pomeriggio a partire dalle 16.00 quando gli obelischi si muoveranno dalla piazza, singolarmente, con un intervallo di mezz’ora l’uno dall’altro, per intraprendere il percorso storico lungo le strade del centro. L’ordine di sfilata è canonizzato da secoli. Il primo a partire è l’Ortolano, seguito poi dal Salumiere, dal Bettoliere, dal Panettiere, dalla Barca, dal Beccaio, dal Calzolaio, dal Fabbro, ed infine dal Sarto. Si tratta di uno spettacolo unico al mondo dove macchine secolari, alte ben 25 metri, danzano “sospese in aria” sorrette solo dalla forza umana dei cullatori, muovendosi a ritmo di musica -con canzoni d’occasione inedite - tra strade anguste che si alternano a slarghi e piazze.
La processione di San Paolino è l'evento cardine della Festa dei Gigli, tradizione secolare che anima ogni anno la città di Nola. Questa festività, risalente a oltre 15 secoli fa, celebra il ritorno del vescovo Paolino a Nola, dopo aver liberato i suoi concittadini dalla schiavitù.Il culmine della festa è la ballata, dove otto giganteschi obelischi di legno, i 'gigli', e una barca, simboli della leggenda di San Paolino, vengono portati in spalla dai "cullatori". Questi obelischi, alta rappresentazione dell'ingegno e della maestria artigianale locale, vengono sollevati e mossi in una danza coinvolgente, al ritmo di musiche e canti tradizionali.Al centro della processione si trova la statua di San Paolino, che viene portata per le vie della città in segno di devozione e gratitudine. I cittadini di Nola, vestiti in costumi tradizionali, seguono il santo in un corteo festoso, lanciando fiori e petali.La processione di San Paolino è un evento di straordinaria bellezza e suggestione, un viaggio emozionante nel tempo che rievoca la storia e la cultura di Nola. È un momento di unità e condivisione, dove fede e tradizione popolare si fondono in un'esperienza unica, che coinvolge e appassiona sia i nolani che i visitatori provenienti da ogni parte del mondo.
Il Giugno Nolano è un'immersione nell'incantevole cornice di Nola, città ricca di storia e tradizioni, situata in Campania, Italia. Questo mese, infatti, si trasforma in un vero e proprio omaggio alla Festa dei Gigli, evento simbolo della comunità, radicato nel cuore dei suoi abitanti da oltre 15 secoli.La festa è un'esperienza unica, capace di fondere fede, cultura e arte popolare. Le celebrazioni durano otto giorni, in onore di San Paolino, ex vescovo di Nola, riconosciuto come il protettore della città. Il culmine è la tradizionale "ballata", una processione con enormi obelischi di legno, i cosiddetti 'gigli', che vengono sollevati e portati in giro per le strade da squadre di uomini, al ritmo di musiche folkloristiche locali.Ma il Giugno Nolano non è solo Festa dei Gigli. Il mese è costellato di una serie di manifestazioni ed eventi culturali, dai concerti di musicisti di fama internazionale, alle mostre d'arte, dalle rappresentazioni teatrali alle presentazioni di libri, che attirano ogni anno migliaia di visitatori da tutto il mondo. Queste attività arricchiscono l'atmosfera festiva, rendendo Nola una vetrina vivace di cultura e tradizioni.La bellezza del Giugno Nolano risiede proprio nella capacità di armonizzare l'antico e il moderno, di amalgamare il sacro e il profano, creando un'esperienza di vita e di festa capace di coinvolgere e appassionare chiunque vi partecipi. Un appuntamento annuale imperdibile, un tuffo nel cuore pulsante della cultura nolana.