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“i MULINI di DIO”: in mostra a Nola la personale di Ciro Palumbo

L’assessorato ai Beni Culturali Comune di Nola, con il patrocinio della Diocesi di Nola ed in partnership con la Fondazione Festa dei Gigli  e le associazioni Meridies e Pandora organizza la mostra personale “i MULINI di DIO” di Ciro Palumbo, a cura di Alberto Agazzani.

Preceduta Venerdì 17 ottobre alle ore 11:00 da una conferenza presso la Sala dei Medaglioni del Palazzo Vescovile di Nola, la personale di Palumbo sarà visibile gratuitamente dal 18 Ottobre al 2 Novembre 2014 presso il Convento di Santo Spirito ex Carceri di Nola.

Partendo dall’opera “Salita al Calvario” di Pieter Brueghel il Vecchio, Ciro Palumbo espone 20 olii su tela ed 8 olii su carta che ricostruiscono il viaggio dell’artista fiammingo partendo dalla metafisica presenza del Mulino ed operando in un ideale parallelismo di atmosfere e riflessioni.

Se nell’opera di Brueghel il Mulino rappresenta un Dio dominante e, di contro, la fatica di vivere, per Palumbo si trasforma in un’isola dei vivi, un inaspettato luogo dello spirito e della pittura, una nuova meta che impone un nuovo viaggio nell’invisibile.

La Leggerezza dello Spirito
La leggerezza dello Spirito – 2014 – olio su tela, 130×70 cm – 130×110 cm – 130×70 cm

Sfuggendo a qualunque tipo di classificazione ed a qualunque tipo di riferimento mitologico classico, le opere inedite di Palumbo si intrecciano in gruppi quasi a formare un racconto, a scandire le tappe di un viaggio dove, alla fine, la farina della fede, grazie al lievito del sacrificio, diventa corpo mistico del pane.

L’interesse di Palumbo al mistero panico del paesaggio, reso emblematico non a caso dal grande e solitario mulino, è il desiderio insaziabile di sondare il mistero infinito della pittura.

La pittura riacquista e riafferma così il suo straordinario primato di rappresentazione dell’invisibile, del trascendente, di un qualcosa per alcuni coincidente con Dio, per altri con una metafisica ancora tutta da dimostrare.

Scarica i pdf relativi alla mostra.