Napoli – Presentato questa mattina il manifesto ufficiale della Festa dei Gigli 2018 realizzato da Sarah Riccio, allieva del triennio di Grafic design e comunicazione pubblica dell’Accademia di Belle arti di Napoli. All’evento che ha avuto luogo a Napoli, presso la sede “Foqus Fondazione Quartieri spagnoli”, hanno preso parte, insieme al direttore dell’Accademia, Giuseppe Gaeta, Cinzia Trinchese, vicesindaco e assessore ai Beni culturali del Comune di Nola, e don Lino D’Onofrio, consigliere della Fondazione Festa dei Gigli.
Si tratta della seconda esperienza di collaborazione tra l’Accademia di Belle arti e la Fondazione Festa dei Gigli che conferma l’importanza della sinergia tra istituzioni finalizzata alla crescita dei territori e alla valorizzazione dei loro beni culturali.
Il manifesto vincitore è stato scelto da un’ apposita commissione tra 45 elaborati, frutto di un concorso che ha coinvolto gli studenti e ha permesso loro di conoscere l’ antica realtà nolana, intrisa di tradizione che li ha guidati e ispirati nella realizzazione dei singoli soggetti. L’immagine che rappresenterà la prossima edizione della kermesse riproduce un’ illustrazione sintetica ed efficace della simbologia della Festa, attraverso un contrasto tra il tratto morbido e le campiture geometriche di colore.
“La possibilità di collaborare ancora insieme – afferma il direttore Gaeta – testimonia quanto la relazione tra soggetti che operano sui territori a favore di una loro rigenerazione diventa indispensabile per la proiezione di questi luoghi verso il futuro. Questa Festa esprime, prima di ogni cosa, un forte senso di aggregazione attraverso un sistema di tradizioni che annualmente si rinnova anche grazie a linguaggi contemporanei“.
“La bellezza di ogni singolo lavoro – aggiunge don Lino D’Onofrio, consigliere della Fondazione Festa dei Gigli – ha reso ardua la scelta del soggetto vincitore. Quello che più ci ha colpito è stata la volontà dei ragazzi di conoscere la storia del nostro territorio. Alla luce di ciò, si è pensato di dare spazio a tutti i progetti. Pertanto, nel museo archeologico di Nola, verrà allestita, a partire dal mese di giugno e fino a luglio, la mostra di tutti gli elaborati“.
La Fondazione sta anche lavorando ad un progetto più ampio di visibilità dei prodotti degli studenti affinché possano essere oggetto di ispirazione nella produzione di gadget, magliette, e altro materiale promozionale per i protagonisti della kermesse, da utilizzare per l’edizione della Festa del 2019.
“Per il Comune di Nola – afferma il vicesindaco, Cinzia Trinchese – è motivo di grande pregio legarsi anche quest’anno all’Accademia di Belle arti di Napoli. La Festa dei Gigli 2013 gode del sigillo del patrimonio immateriale dell’Unesco, pertanto l’immagine grafica girerà attraverso circuiti internazionali. Sono stata particolarmente colpita dall’immediatezza e semplicità espressi nel soggetto vincitore che sintetizza i simboli tipici della nostra Festa”.
L’evento di presentazione sarà ripetuto a Nola, in presenza della comunità, dei maestri di festa dei Gigli, dei rappresentanti delle associazioni, martedì 10 aprile alle ore 17.30, presso il museo archeologico di Nola. Oltre ai rappresentanti istituzionali del Comune, dell’Accademia e della Fondazione, interverrà anche il professore Francesco Manganelli, illustre studioso e antropologo.