Progetto accoglienza con rappresentanti del mondo dell’associazionismo, dell’architettura e del giornalismo; un manifesto a cura del noto artista Antonio Busiello; la partecipazione alla domenica della ballata di ospiti di alto spessore culturale e folklorico; l’invito ufficiale al president e della Repubblica Giorgio Napolitano: sono solo alcune delle novità della prossima edizione della Festa dei Gigli di Nola, in programma domenica 22 giugno ed annunciate questa mattina, nel corso della conferenza stampa, presieduta dal presidente della fondazione Raffaele Soprano.
Presenti, oltre Soprano, anche il vice presidente Agostino Santaniello, la tesoriera Angela Celentano e il rappresentante della curia, don Lino D’Onofrio.
“Ormai ci siamo – ha dichiarato Raffaele Soprano – mancano pochi mesi a giugno e la fondazione Festa dei Gigli è nel pieno delle sue attività per l’organizzazione della kermesse in onore di san Paolino. Un’edizione quella di quest’anno che si annuncia ricca di novità interessanti a cominciare dal manifesto ufficiale, ideato dall’artista Antonio Busiello (fotografo campano vincitore della International Print Exihibition con la foto di un cullatore).Del resto, grazie all’agognato riconoscimento Unesco, la Festa dei Gigli di Nola è stata inserita in un circuito internazionale importante, vetrina indiscussa di promozione culturale e non è da escludere che a giugno possa farci visita anche il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano a cui è stato formulato ufficialmente l’invito.Stiamo inoltre da tempo lavorando al progetto accoglienza – ha continuato Soprano – con un gruppo di lavoro affiatato e variegato, composto da persone qualificate inserite in diversi settori, da architetti a giornalisti a membri di associazioni, pronti ad accogliere i tanti visitatori che verranno. E poi ancora esponenti del mondo della cultura e della canzone come Nino D’Angelo che ha già dato piena disponibilità a cantare su una macchina da festa il prossimo 22 giugno in piazza Duomo durante la ballata. Un’edizione importante quindi quella targata 2014 le cui novità sono in continuo divenire”.
Infine, in merito alle presunte dimissioni del segretario della fondazione, Antonio Daniele circolate in queste ore, il presidente Soprano ha poi precisato: “Antonio Daniele non si è mai dimesso. Per impegni di lavoro non è qui con noi questa mattina. Qualche giorno fa, mentre Daniele era negli Usa, è stata protocollata una lettera a firma del “comitato culturale 12-7- 2012” in cui si chiedevano le sue dimissioni dal cda della fondazione. Lettera che non ha alcun valore giuridico. Antonio Daniele è a tutti gli effetti membro della fondazione, non rappresenta alcun comitato, la sua è una nomina del sindaco e non di un gruppo associativo”.